Tirocini
IL CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE CNOS-FAP “DON BOSCO” PROMUOVE I TIROCINI
Cosa sono i Tirocini?
I tirocini di formazione e di orientamento sono strumenti finalizzati a sostenere le scelte professionali, a favorire l’acquisizione di competenze mediante conoscenza diretta del mondo del lavoro.
Chi sono i destinatari?
- Persone che hanno conseguito nei 12 mesi precedenti un attestato di studio (Qualifica-Diploma-Laurea).
- Persone inoccupate, disoccupate, cassintegrati e in mobilità.
- Persone richiedenti asilo politico.
- Persone con disabilità.
Convenzione di Tirocinio
Lo svolgimento avviene sulla base di una convenzione stipulata tra il soggetto promotore, il CNOS-FAP e quello ospitante, l’ Azienda, nella quale sono riportati: obiettivi, modalità di svolgimento del tirocinio, il nominativo del tutor e del responsabile dell’azienda, gli estremi identificativi dell’assicurazione INAIL Aziendale, la durata di svolgimento del tirocinio, il settore aziendale di inserimento, il riferimento alla qualifica.
Principalirequisiti dell’azienda
L’azienda deve essere in regola con il TU 81/2008, art. 17 legge 68/1999; può ospitare 1 tirocinante ogni 5 dipendenti; non aver fatto licenziamenti nei 12 mesi precedenti l’attivazione del tirocinio e non fruire della CIG, (Cassa Integrazione Guadagni, anche in Deroga) nella medesima unità produttiva del tirocinante.
Non sarà possibile realizzare più tirocini con la stessa persona.
Progetto del tirocinio
Il Centro CNOS-FAP predispone una Convenzione di tirocinio per l’azienda e un Progetto Formativo Individuale con riferimento al SRQ (Sistema Regionale delle Qualifiche) che preveda l’acquisizione di almeno 1 UC (Unità di Competenza) della Qualifica prevista.
Modalità di attivazione
- Stipula della convenzione tra CNOS-FAP e Azienda
- Redazione del Progetto Formativo a cura del CNOS-FAP
- L’azienda ospitante è tenuta a fare comunicazione telematica al CPI (Centro per l’Impiego) mediante il S.A.RE (Semplificazioni Amministrative in Rete).
- Il CNOS-FAP comunica telematicamente il Progetto Formativo alla Regione Emilia Romagna, mediante il S.I.L.ER (Sistema Informativo Lavoro Emilia Romagna) e agli uffici competenti l’attivazione del tirocinio.
Obblighi del tirocinante durante il tirocinio:
- svolgere le attività previste dal progetto formativo;
- rispettare le norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
- mantenere la riservatezza sulle informazioni aziendali;
- seguire le indicazioni del tutor e rispettare i regolamenti aziendali.
Il rapporto che si instaura tra azienda e tirocinante non costituisce un rapporto di lavoro subordinato e in ogni caso non può essere considerato lavoratore dipendente.
Costi
- L’azienda corrisponde al CNOS-FAP che rilascia regolare fattura il compenso di € 150,00 complessivi come spese per la preparazione e realizzazione del progetto.
- Al tirocinante va riconosciuto a un’indennità per la partecipazione al tirocinio di almeno €450,00 mensili.
Le norme in vigore
Legge regionale n. 7 del 19/07/2013
Legge Regionale n. 17 del 01/08/2005 (artt. 24-26)Norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro.